Raphael Gualazzi

Raphael Gualazzi è un cantautore, pianista, compositore, arrangiatore, musicista e produttore acclamato a livello internazionale per il suo modo unico e personale di suonare e fondere le tradizioni di diverse culture musicali. Il suo stile cantautorale e melodico Italiano passa attraverso ispirazioni della cultura musicale Africana-Americana e reminiscenze del mondo Classico.
Dopo gli studi classici al Conservatorio, Raphael si é dedicato alla sperimentazione di altre culture musicali, come il jazz, blues, stride piano, soul, e pop, allo stesso tempo celebrando e trascendendo tutti i generi.
Ha costruito una carriera fatta di successi e nel 2011, già noto in Francia, ha trionfato al Festival di Sanremo nella categoria Giovani con il brano “Follia d’amore” che gli è valso primo posto, Premio della Critica “Mia Martini”, premio della Sala Stampa Radio e Tv, Premio Assomusica per la migliore esibizione live. Al successivo Eurovision Song Contest ha ottenuto il secondo posto con “Madness of Love”.
Raphael ha collaborato sul palco e in studio con artisti internazionali come Melody Gardot, Andrea Boccelli, Gregory Porter, Tommy Lee, Gilles Peterson, Suzanne Vega, Pedrito Martinez, Dee Dee Bridgewater, Camille, Stefano Bollani, Metropole Orkest, WDR Big Band, The Bloody Beetroots, Mario Biondi, Puppini Sisters, Renaud Letang, Simona Molinari, China Moses, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Vince Medoza, Margherita Vicario, Edoardo Zosi, Andrea Obiso, Danilo Rossi e tanti altri.
Raphael ha calcato alcuni dei più prestigiosi palchi del mondo tra cui Saint Germain Jazz a Parigi, Il Teatro alla Scala di Milano, Nancy Jazz Pulsations, Jazz In Marciac, Dìa della musica di Madrid, Carthagena Jazz Festival, Spagna, Jazz a Carthage Tunisia, Italian Innovation Day a Bruxelles e tanti altri in tutta Europa, fino ad esibirsi in Giappone, Indonesia, USA, UK, Canada, Sudafrica e Argentina.
L’ultima creazione di Raphael, Dreams (CAM Sugar), presenta una fusione di stili musicali, dalla musica classica e funk Africana vintage, al new soul e al jazz. Si tratta di un mix di composizioni arricchite da sintetizzatori analogici, tastiere vintage, percussioni tribali e voci soul che celebrano la passione eclettica dell’artista oltre ogni confine musicale.